BIBLIOTECA CASANATENSE, ROMA

Aperta nel 1701, la Biblioteca Casanatense deve il suo nome al cardinale Girolamo Casanate (1620-1700), a cui apparteneva il primo nucleo di circa 25.000 volumi. L'edificio che ospita la biblioteca fu appositamente costruito all'interno del complesso della Minerva, su progetto dell'architetto Antonio Maria Borioni. Con successive acquisizioni la biblioteca si arricchì di opere riguardanti sia le tradizionali discipline religiose e teologiche che studi di filosofia e diritto romano, di economia e opere riguardanti la città di Roma. Dopo il 1872, essendo stata estesa anche a Roma la legge sull'eversione dell'asse ecclesiastico, la biblioteca passò all'Amministrazione dello Stato Italiano. Oggi custodisce circa 400.000 volumi, 6.000 manoscritti e 2.200 incunaboli.
Post consigliati