Inferno, Canto XIV. Dante e Virgillio arrivano in una landa "arida e spessa", sulla quale cade una pioggia di fuoco. Qui sono puniti i bestemmiatori (supini), gli usurai (seduti) e i sodomiti (in piedi). La grande…
Categoria: Un viaggio infernale
Inferno, Canto XIII. Un'atmosfera cupa e angosciante caratterizza la visita di Dante al bosco dei suicidi, le cui anime sono tramutate in piante divorate dalle mostruose arpie. Sulla sinistra è raffigurato il poeta subito dopo aver…
Inferno, Canto XII. Percorsa la ripida discesa su una "ruina" (la frana prodottasi alla morte di Cristo), Dante e Virgilio incontrano il Minotauro, rappresentato con sembianze più umane e placide di quanto suggerisca il poema. Agli…
Inferno, Canto XI. Per abituarsi al puzzo che sale dal baratro infernale, Dante e Virgilio sostano presso un "grand'avello", appartenente a papa Anastasio I. Poiché il resto del canto illustra la divisione morale del basso Inferno,…
Inferno, Canto X. Varcata la porta della città infera, i due poeti si trovano a camminare tra i sepolcri infuocati in cui sono dannati gli eretici. Improvvisamente Dante viene apostrofato da una voce che lo invita…
Inferno, Canto IX. Giunti alle porte della città di Dite, i due poeti scorgono tre furie dalle sembianze femminili che invocano l'arrivo di Medusa, affinché pietrifichi Dante con lo sguardo. Virgilio invita Dante a tenere…
Inferno, Canto VIII. Dante e Virgilio giungono sulla riva della palude Stigia, che circonda la città di Dite. Sarà il demone Flegiàs che li traghetterà sull'altra sponda, come illustrato nella parte centrale della miniatura. Filippo…
Inferno, Canto VII. Le parole di Virgilio fanno cadere a terra il guardiano del quarto cerchio, Pluto, mitologico dio della ricchezza. Superato il demone, i due poeti possono osservare le anime dannate degli avari e…