FIRENZE, A BOBOLI UN TURISTA FRANTUMA 12 STATUETTE

È un periodo sfortunato per la scultura italiana. Dopo la distruzione della statua della gatta a Padova e quella del gesso di Canova, ecco arrivare da Firenze un'altra brutta notizia. Dodici preziose statuette del Museo delle Porcellane di Boboli sono andate in frantumi giovedì, a causa di un incidente provocato da un visitatore: in seguito a un urto si è infatti rotta la teca in vetro che proteggeva le statuette, raffiguranti figure paesane della manifattura Ferdinandea di Napoli di fine diciottesimo secolo. Il tutto è stato ripreso dalle telecamere di sicurezza. La sala è stata chiusa ed è iniziato il delicato recupero dei frammenti delle varie figure, nella prospettiva di poterle restaurare. «Dieci figurette sono in condizioni di recuperabilità abbastanza immediata o comunque con tratti di semplicità nel recupero - ha dichiarato Cristina Acidini, Soprintendente per il Polo Museale della città di Firenze - Altre sono un po' più frantumate». Il Nucleo Tutela del Patrimonio dei Carabinieri è stato immediatamente informato dell’accaduto e ha proceduto a un primo sopralluogo. La Soprintendenza si riserva un’azione civile nei confronti del visitatore che ha provocato il danno.
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