Parigi nel Medioevo, una spettacolare ricostruzione 3D
Benvenuti a Parigi, anno 1550. In questa metropoli medievale, popolata da circa 200 mila abitanti, gli edifici sono allineati sui ponti, un centinaio di guglie punta verso il cielo e la facciata di Notre-Dame è ancora sorprendentemente policroma.
Così è come ci descrivono Parigi i documenti e le testimonianze iconografiche del tempo, gli stessi che sono stati utilizzati oggi per la realizzazione del progetto "Paris au Moyen Age": un DVD, creato dalla francese Grez Productions, che propone una ricostruzione 3D della città medievale. Ecco alcune spettacolari immagini tratte dal DVD. Buon viaggio.
L'Île de la Cité. L'isola di Saint-Louis (sullo sfondo) è ancora disabitata e il Pont Neuf non esiste ancora.
Notre-Dame: la facciata era policroma, anche se è impossibile ricostruirne le esatte cromie.
Il Louvre. Il castello, molto diverso dall'edificio attuale, proteggeva la città a ovest, chiudendo il passaggio della Senna con il Tour de Nesle (ora scomparso) sulla riva sinistra.
Notre-Dame. La facciata della cattedrale vista dalla rue Neuve.
Notre-Dame. Il sagrato occupato dal mercato.
La Bastiglia. La fortezza, costruita tra 1370 e 1382, servì come prigione e luogo di tortura dei condannati a morte fin dall’epoca di Luigi XI. Divenne prigione di Stato al tempo di Luigi XIII.
La Sainte-Chapelle. Venne costruita da Luigi IX come cappella palatina del palazzo reale e per custodirvi le preziose reliquie della Corona di spine.
Veduta della città dal Petit Châtelet.
Il Petit-Pont, tuttora esistente,collega l'Ile de la Cité con la Rive gauche.
Il Palais de la Cité (di cui oggi resta la Conciergerie). Fu la residenza dei re di Francia dal X al XIV secolo.
Il Pont au Change (che esiste ancora) e il Ponte Millers di fronte alla torre dell'orologio del Palais de la cité. In fondo, si scorge l'Abbazia di Saint-Germain-des-Prés.
Il giardino del re si trovava sull'Ile de la Cité: il frutteto si estendeva di fronte agli appartamenti del sovrano.
L'Hôtel de ville. L'edificio sostituisce la "Maison aux piliers" e solo successivamente prenderà il nome di Hôtel de ville.
Il Chatelet. L'edificio, il cui ingresso era sul lato della rue Saint-Denis, era un palazzo di giustizia e ospitava la sede della polizia e numerose prigioni.
Place de Greve, oggi Place de l'Hotel de Ville. All'epoca era un importante porto commerciale. Ma anche il luogo delle feste e delle esecuzioni capitali.
Con questa dolcissima Natività a lume di lanterna, Folia Magazine augura a tutti…
Il frontespizio del Paradiso si presenta come una complessa e nello stesso tempo…
Continua il viaggio dei tre poeti lungo il Purgatorio, siamo giunti nella sesta…